Il dialetto tabarchino è simile, ma non identico, al genovese (ligure) moderno in virtù dei continui rapporti economici e culturali intrattenuti dalla popolazione con l'antica madrepatria, sia al tempo del soggiorno tunisino che dopo la fondazione delle comunità in Sardegna
A causa del relativo isolamento ne è invece sostanzialmente più conservatore per diverse forme letterarie e grammaticali.
Il progetto Marenostrum si propone di spaziare fra le varie etnie del globo partendo dall'ottica di chi vive a Carloforte, sull'Isola di San Pietro, in Sardegna.
Questa pagina è in fase di rifacimento. Nel mentre vi consigliamo di visitare:
Segue una breve descrizioni delle manifestazioni che fanno parte dell'Estate dei Botti'. Per le date dei singoli eventi, ed inoltre, anche per ottenere maggiori informazioni sulle varie iniziative culturali, vi consigliamo di controllare il calendario eventi e le news su questo sito e soprattutto:
La storia dei galanzieri e le origini del movimento socialista a Carloforte in Sardegna.
Testi e ricerche di G.Aste e R. Cambiaggio.
Impaginazione e realizzazioni grafiche a cura delle guide del Museo Civico.
Esportazione sul web a cura di Pietro Cappai.
La storia dei galanzieri e le origini del movimento socialista a Carloforte in Sardegna.
Testi e ricerche di G.Aste e R. Cambiaggio.
Impaginazione e realizzazioni grafiche a cura delle guide del Museo Civico.
Esportazione sul web a cura di Pietro Cappai.
Concerti e proiezioni di documentari a tematica ambientale in riva al mare, itinerari nell'Oasi Lipu, immersioni, escursioni in barca a vela e kayak, ma anche conferenze ed un'ecofiera partecipata, in cui gli operatori oltre a proporre servizi e prodotti sostenibili organizzeranno attività ed incontri a tema. Tutti gli appuntamenti, realizzati in collaborazione con associazioni ed operatori del territorio e con il supporto del Comune di Carloforte, sono ad ingresso gratuito.
Si tratta di una rassegna internazionale che si svolge nei primi giorni di settembre. In questo periodo, attori, musicisti, artisti visivi invadono le vie, le piazze e gli angoli più nascosti della piccola comunità di Carloforte, nell’isola di San Pietro, per dare vita a una vera festa che trascina turisti e residenti.
Nel 2017 la rassegna è arrivata alla sua XXI edizione.
Per l'edizione 2017 vedere:
In questa sezione del sito trovate informazioni sulla cultura e le tradizioni di Carloforte, la gastronomia con i piatti tipici quali il cuscus tabarkino di origine tunisina, ed il dialetto.
É presente anche qualche cenno sulla musica. Trovate anche un link alle pagine del Museo Civico di Carloforte.
Benché mai stabilmente abitata sino al 1738, nel corso dei secoli l'isola offrì riparo alle navi fenicie, greche e cartaginesi. Probabilmente più a lungo sostarono i romani: nel 1878 fu rinvenuta un'intera necropoli che lasciò presupporre l'esistenza di un'intera stazione militare.Spiagge dorate, acque limpide e trasparenti, incantevoli calette rocciose, imponenti falesie e maestosi faraglioni. Carloforte è un microcosmo vario e ricco, nascosto nel sud ovest della Sardegna, che riserva sorprese dietro ad ogni angolo.
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